venerdì 9 agosto 2013

L'isola dell'amore proibito



Titolo: L'isola dell'amore proibito
Titolo originale: On the island
Autore: Tracey Gravis Graves
Editore: Garzanti
Anno: 2013
Pagine: 336
Formato: Rilegato
Prezzo: €14,90
Sinossi: 
L'acqua cristallina lambisce dolcemente i suoi piedi nudi. Anna apre gli occhi all'improvviso e davanti le si apre la distesa sconfinata di un mare dalle mille sfumature, dal turchese allo smeraldo più intenso. Intorno, una spiaggia di un bianco accecante, ombreggiata da palme frondose. 
Le dita della ragazza stringono ancora spasmodicamente la mano di TJ, disteso accanto a lei, esausto dopo averla trascinata fino alla riva. 
Anna non ricorda niente di quello che è successo, solo il viaggio in aereo, il fondale blu che si avvicina troppo velocemente e gli occhi impauriti di TJ, il ragazzo di sedici anni a cui dovrebbe dare ripetizioni per tutta l'estate. 
Un lavoro inaspettato, ma chi rifiuterebbe una vacanza retribuita alle Maldive? E poi Anna, insegnante trentenne, è partita per un disperato bisogno di fuga da una relazione che non sembra andare da nessuna parte. Ma adesso la loro vita passata non è più importante. 
Anna e TJ sono naufraghi e l'isola è deserta. 
La priorità è quella di sopravvivere fino ai soccorsi. I giorni diventano settimane, poi mesi e infine anni. 
L'isola sembra un paradiso, eppure è anche piena di pericoli. I due devono imparare a lottare insieme per la vita. Ma per Anna la sfida più grande è quella di vivere accanto a un ragazzo che sta diventando un uomo. Perché quella che all'inizio era solo un'amicizia innocente, attimo dopo attimo si trasforma in un'attrazione potente che li lega sempre più indissolubilmente.  

 

Un viaggio imprevedibile.
Un paradiso incontaminato.
Un amore più forte del destino. 

 
Recensione
di Mary 

Un isola deserta, una donna, un giovanissimo uomo sono gli ingredienti di questo romanzo d'esordio di Tracey Gravis Graves. Romanzo che ha vissuto un bel po' di vicissitudini prima di venire pubblicato ma ve ne parlerò dopo. 

Anna, la protagonista femminile, è un'insegnante di trent'anni che decide di accettare di dare ripetizioni per tutta l'estate a T. J. sedicenne in remissione da un linfoma che gli ha impedito di frequentare la scuola.
Lo scenario (chi non accetterebbe una lavoro/vacanza retribuito alle Maldive?), il bisogno di allontanarsi da casa e dall'amore forse non più amore per John storico fidanzato spingono la donna a fare armi e bagagli e salire sul primo di tanti aerei che la porteranno in un paradiso tropicale tuttavia diverso da quello prefissato.
Il piccolo idrovolante su cui viaggiano Anna e T. J. a causa di un malore del comandante precipita nel bel mezzo dell'Oceano Indiano e da lì passeranno anni prima che qualcuno li trovi. Calcolate che la storia inizia nel 2001 e i due naufraghi vengono salvati per puro caso in seguito allo Tsunami che nel dicembre 2004 colpisce la zona compresa tra
India, Indonesia, Sri Lanka, Thailandia, Birmania, Maldive, Bangladesh, Somalia e Kenya.

Quindi, quattro anni vissuti prima con il poco che l'isola offriva e poi al miracoloso (e al quanto discutibile) ritrovamento delle valigie che i due portavano con loro, parti di aereo e una misteriosa capanna in mezzo alla foresta, che in seguito si scoprirà essere al centro di un mistero che non sto a raccontare nel caso voi vogliate cimentarvi nella lettura.
Vorrei dilungarmi su tutti gli accadimenti che sferzano la vita monotona dei due naufraghi ma sinceramente vi annoierei solamente, potete immaginare quale possa essere la vita sull'isola.

Tutto questo per dirvi che bene o male la storia dell'isola è pressapoco scontata. 

A discapito del titolo (attenzione! solo nella trasposizione italiana tra l'altro), dove la parola proibito può far pensare a chissà quali sconcerie possono fare due persone nel fiore degli anni e tutte sole, non c'è nulla di così trascendentale e paragonabile ai romanzi usciti ultimamente sulla scia delle famose "Fifty Shades".
Ebbene sì, Anna e T. J. iniziano una relazione ma non urlate subito alla "pedofilia" perché tutto questo accade solamente quando il giovanotto diventa maggiorenne. Apriamo una perentesi sulla cosa; vi pare normale che dai 16 ai 19 anni un adolescente uomo non vada su di giri trovandosi davanti una donna tutto il santo giorno praticamente svestita? Io ho riso per mezz'ora come me lo hanno fatto notare. 


Il romanzo è sicuramente una lettura piacevole e ho trovato interessante soprattutto la parte successiva al ritrovamento quella che vede il ritorno alla civiltà di Anna e T. J. perché in molti film e libri con a tema il naufragio questa parte di storia viene omessa. 
Tg, giornali, siti web si interesseranno alla storia dei due naufraghi e ovviamente la loro storia d'amore verrà a galla. Sarà difficile spiegare alla gente, al di fuori alla cerchia famigliare, che tutto è avvenuto con la maggiore età di T. J. e altrettanto difficile sarà accettarne l'opinione.

La Gravis Graves ha uno stile molto basic che narrativamente parlando è un po' scarno (ci sono infiniti passaggi in cui tutto sembra un eterna descrizione!). Tuttavia si può chiudere un occhio su questo pensando che "L'isola dell'amore proibito" è la sua opera prima. 


Come vi accennavo all'inizio voglio fare un accenno alla vita del libro e riporto proprio quello che scrive il sito di Garzanti, l'editore che lo ha portato in Italia:
"Marzo 2012 Esce la prima edizione dell'Isola dell'amore proibito, che l'autrice ha deciso di pubblicare in proprio. Dopo pochi giorni la reazione dei lettori è entusiasta, il romanzo vende sempre più copie ogni giorno che passa. 
Aprile 2012 Il pubblico impazzisce per il libro, i commenti positivi invadono la rete. Chi lo legge lo consiglia a chiunque conosca, perché è un esordio folgorante, che fa sognare.  
Inizio maggio 2012 Il fenomeno non si ferma. L'isola dell'amore proibito vende in un solo mese più di 200.000 copie. Le classifiche confermano il successo. È in cima alla top ten delle testate americane più importanti: «New York Times», «Wall Street Journal», «USA Today». 
14 maggio I maggiori editori americani si contendono L'isola dell'amore proibito in un'asta infuocata che va avanti per giorni. La vince Penguin per una cifra sbalorditiva, tre milioni di dollari. In contemporanea «Variety» annuncia che i diritti per la trasposizione cinematografica sono stati venduti alla MGM.
1° giugno Garzanti si muove velocemente e riesce ad aggiudicarsi il libro per il mercato italiano. Alcuni blog e forum di lettori iniziano già a parlarne e lo attendono con ansia.
Luglio 2012 Il caso editoriale si espande. Dopo Inghilterra, Francia e Brasile i diritti vengono venduti in tutto il mondo. Penguin, la casa editrice americana, prepara il lancio in USA. Le librerie ne hanno ordinate migliaia di copie.
17 luglio Il giorno della sua uscita negli USA, L'isola dell'amore proibito inonda le librerie.
Settembre 2012 L'isola dell'amore proibito è sempre il romanzo più amato. In metropolitana, sui treni, nelle spiagge affollate non si vedono altro che copie del libro e lettori avidi di arrivare all'ultima pagina.
Ottobre 2012 Il passaparola non si ferma. Si creano gruppi di lettura dedicati al libro, si intavolano discussioni e forum sempre più estesi. Tutti si chiedono cosa avrebbero fatto al posto di TJ e Hannah. L'isola dell'amore proibito domina ancora incontrastato i primi posti delle classifiche.
Gennaio 2013 L'isola dell'amore proibito arriva finalmente nelle librerie italiane."
Quindi cari autori, se nessuno vi pubblica non vi abbattete!



Tirando le somme, consiglio quest'opera a chi non ha troppe pretese, a chi ha voglia di passare un paio d'ore piacevoli e a chi cerca una lettura estiva. 

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